C'ERANO UNA VOLTA...CI SONO ANCORA...I MESTIERI!

MOTIVAZIONE
Quest’anno
RIPRENDEREMO DA DOVE C’ERAVAMO LASCIATI…
….I
MESTIERI…
Mai
come oggi, i genitori impiegano necessariamente molte ore
della
loro giornata nello svolgimento delle attività lavorative, e non
sempre
i bambini hanno gli strumenti per comprendere l’importanza
del
tempo che i genitori dedicano al lavoro.
L’idea
è quella di creare l’occasione di avvicinare i bambini al mondo
degli
adulti, in una maniera divertente e coinvolgente, facendo
prendere
coscienza ai più piccoli dell’importanza del lavoro (e dei mestieri) nella
nostra società.
Il
bambino è affascinato dal mondo adulto ed è nei suoi giochi
spontanei
che riveste i panni dei “grandi” identificandosi nei
mestieri
da loro svolti (“facciamo finta che io sono…”) e quante
volte
lo sentiamo parlare in merito al sogno “da grande voglio
fare…”!
I bambini attraverso il gioco, potranno avere
la percezione
dell’attualità,
di ciò che si muove attorno a loro e
contemporaneamente
conosceranno i mestieri e la loro evoluzione
nel
corso del tempo e ne scopriranno il valore.
I
genitori di rimando conosceranno più da vicino il punto di vista dei
bambini
sul mondo dei grandi.
FINALITA’
DEL PERCORSO EDUCATICO:
Il
progetto vuole stimolare la curiosità dei bambini nei confronti di
mestieri
con cui vengono a contatto quotidianamente di cui però a
volte,
hanno solo una conoscenza superficiale e introdurli
contemporaneamente
anche alla scoperta di nuovi mestieri.
Fare
in modo che possano intuire la diversità, l’importanza e l’utilità
di
ogni mestiere;
Considerare
il bambino come soggetto attivo, sostenendo la
formazione
della sua identità personale, sociale e culturale;
Promuovere
la conoscenza, la valorizzazione, della realtà che lo circonda.
Il
progetto educativo si svilupperà in quattro momenti diversi:
.
conosciamo il…VIGILE
.
conosciamo il…FALEGNAME
.
conosciamo il…DOTTORE
.
conosciamo il…PANETTIERE
“Io so i colori dei mestieri:
sono bianchi i panettieri,
s’alzan prima degli uccelli
e han la farina nei capelli;
sono neri gli spazzacamini,
di sette colori son gli imbianchini;
gli operai dell’officina
hanno una bella tuta azzurrina,
hanno le mani sporche di grasso:
i fannulloni vanno a spasso,
non si sporcano nemmeno un dito,
ma il loro mestiere non è pulito.”
Gianni Rodari